sabato 8 novembre 2014

Adam Wild


Mercoledì 4 novembre, Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate (anche se non c'entra niente con questo post) è uscito nelle edicole il secondo numero di ADAM WILD.
Si tratta di una nuova saga creata da Gianfranco Manfredi e presentata in anteprima al Romics 2014 autunnale il mese scorso, ma anche al Lucca Comics & Games 2014 la settimana scorsa.
Ambientata nell'Africa subequatoriale della fine del 19° secolo, ha come protagonista un esploratore scozzese, un ribelle che combatte contro lo schiavismo e le ingiustizie.
Come dichiarato anche da Davide Bonelli, questo nuovo personaggio rappresenta un ritorno dell'Avventura con la "A" maiuscola, un pò quella che ha caratterizzato la Bonelli ad esempio con Mister No e le sue storie sudamericane.
Gianfranco Manfredi, anche se dichiara di non poter attingere ad esperienze dirette come faceva Sergio Bonelli, tramite studi e ampia documentazione (un pò come faceva Salgari, praticamente) ha voluto portare all'attenzione una realtà storica dimenticata: lo schiavismo e la tratta degli schiavi, anche dopo che "l'Occidente" aveva ufficialmente dichiarato illegale tale pratica.
Manfredi, dunque, tramite le storie di Adam Wild e il suo ingaggio sulle tracce di Livingstone, ci mostra come il commercio di esseri umani sia semplicemente passato di mano, non più gestito direttamente dagli europei, ma dagli arabi e poi dagli asiatici.
Una triste pagina dell'Umanità che è giusto conoscere e da cui bisognerebbe ripartire per interrompere ogni schiavismo ancora oggi esistente e ogni crimine contro la natura e gli esseri viventi.

Missione della settimana: sostenere un progetto a favore della tutela della vita sul nostro pianeta. A tal proposito, questo blog ha aderito alla campagna del WWF: "Stop ai crimini di natura", adottando un elefante (che potremmo ribattezzare Manfredi in onore dell'autore bonelliano, e/o Wild in onore di questo nuovo personaggio "ambientalista"/"attivista"/"umanitario") e partecipando alla petizione per fermare i crimini di natura nel nostro Paese. (Attenzione: il sito WWF potrebbe contenere immagini forti).


Citazioni dal n° 1 (attenzione spoilers):
  • Adam Wild: «Quella che per voi è un'avventura, per me è una passeggiata! E quella che per me è un'avventura, per voi è morte certa!» (p. 9)
  • Adam Wild: «Chi non rispetta gli altri, non merita rispetto» (p. 28)
  • Makibu: «La memoria dura anche meno degli edifici...» (p. 44)
  • Narciso: «Debbo dedurne che incontreremo belve molto feroci?»; Makibu: «Le pià feroci, conte: gli esseri umani!» (p. 51)
  • Adam Wild: «Mi chiamo Adam Wild. E, nel caso non lo aveste capito, odio gli schiavisti!» (p. 63)
  • Adam Wild: «Una principessa che consulta la sua tribù è un capo saggio!» (p. 67)
  • Makibu: «Sappiate aspettare, conte, e le cose si spiegheranno da sole.» (p. 72)
  • Alik: «Voi due avete sempre attizzato l'odio contro gli stranieri, per poter gestire indisturbati i vostri sporchi affari! Dopodiché, avete cominciato a disputarvi il comando...» (p. 95)
  • Adam Wild: «Odio i trafficanti di schiavi, ma non mi vanno a genio neppure quelli d'avorio... Quei bastardi stanno sterminando gli elefanti! E qualcuno deve pur cercare di fermarli!» (p. 96)
  • Adam Wild: «Io vivo giorno per giorno, Abasi. Ma una cosa è sicura: sono stato fermo per un anno e ho voglia di rimettermi in movimento... Grande Madre Africa... sto arrivando!» (p. 98)
Citazioni dal n° 2 (attenzione spoilers):
  • Amina: «Fare a pugni per diventare amici... Siete strani, voi maschi!» (p. 36) 
  • Re Mongo: «Era bisbetica anche la mia prima moglie. Con le successive non ho mai litigato... Accetta il mio consiglio, Adam: salta la prima!» (p. 37)
  • Re Mongo: «I cacciatori di cui stiamo parlando hanno suscitato odio e rabbia, perché prendono l'avorio e lasciano le carcasse degli elefanti a marcire nella savana... Un vero scempio!» (p. 38)
  • Adam Wild: «Frankie Frost ha lasciato la firma. Ma lo prenderò. Puoi pure riferire alle altre tribù che quel maledetto sterminatore di elefanti ha le ore contate!» (p. 41)
  • Noko: «Mai visto un cacciatore così crudele! Il diavolo deve avergli rubato l'anima!» (p. 47)
  • Pokomo: «Per fare ciò che è giusto, non c'è bisogno di aspettare ordini.» (p. 59)
  • Noko: «Sono ancora vivo.... E le belve feroci mi spaventano meno del diavolo bianco...» (p. 60)
  • Frost: «Un vero capo è al di sopra di qualsiasi legge. La sua unica regola dev'essere l'imprevedibilità! Ed è saggio che si mostri magnanimo... quando serve!» (p. 60)
  • Adam Wild: «Al diavolo piacciono le anime pure. Le carogne come Frost fanno schifo pure a lui.» (p. 65)
  • Adam Wild: «Non lo conosco affatto. So cosa fa, e questo mi basta e avanza per desiderare di cancellarlo dalla faccia della terra!» (p. 69)
  • Makibu: «Adam ha bisogno di noi, quanto noi di lui. E comunque, i veri amici non stanno lì ad aspettarsi... si vanno incontro!» (p. 75)
  • Adam Wild: «Incredibile! E' assolutamente convinto di essere furbo e non ne combina mai una giusta... Bah! Peggio per lui.» (p. 76)
  • Adam Wild: «Chi non usa la testa, è destinato a perderla!» (p. 87)
  • Narciso: «Gli abbiamo salvato la vita e neanche ringrazia. Preferisce correre dietro a una femmina... E io che pensavo fosse un vero uomo... di quelli tosti!» (p. 93)


E, come da tradizione bonelliana, ecco la colonna sonora del n° 1:





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